Marx: ?i siciliani e i napoletani saranno a tempo debito i vincitori sia pure sotto un altro sovrano. Qualsiasi cambiamento non potr? essere che per il meglio?."
e poi... "Il Regno delle Due Sicilie era un sistema fondato su corruzione, conflitti di interessi, favoritismi, comportamenti privi di valori e ideali..." [Questa definizione, purtroppo, potrebbe riferirsi tranquillamente all’Italia unita realizzata dai Piemontesi, ora come allora, e il cambiamento, ormai ? noto, non fu per il meglio.]
Inutile dire che tutte le norme a favore del popolo citate nell’articolo non vennero mai applicate e presto cancellate... non si sa pi? che inventarsi... anche Engels e Marx adesso... meno male che basta un po’ di sano senso dell’umorismo... ah ah ah!
Il Movimento Neoborbonico ha inviato all’ex Ministro per l’Agricoltura e attuale governatore del Veneto, il leghista Luca Zaia (e per conoscenza all’attuale ministro Galan), un fascicolo con la rassegna stampa relativa al caso delle "mozzarelle blu" prodotte dall’azienda bolognese Granarolo e al centro di recentissime inchieste.
In questo modo, il Movimento ha inteso ricordare all’ex ministro che, dopo le denunce piovute con grande zelo alla fine del suo mandato contro le aziende per la produzione di mozzarelle in Campania (e legate alle percentuali di latte di bufala e vaccino), sarebbe stato (e sarebbe) opportuno indagare con lo stesso zelo anche presso le grandi industrie settentrionali che da tempo si sono inserite nel mercato delle mozzarelle, prodotto tipico della regione Campania, con standard qualitativi tutti ancora, evidentemente, da verificare.
Ufficio stampa
347 8492762; 339 4436890
Peccato per la conclusione con le solite battute gratuite sulle Due Sicilie, che dimostra solo l’ignoranza dell’autore, per il resto articolo interessante e congratulazione agli islandesi.
Dopo l’articolo sugli scempi edilizi in Calabria proponiamo un altro articolo dove l’arroganza del potere arriva addirittura ad epurare una redazione scomoda... gli "affari" con gli amici degli amici meglio non si pubblicizzino, il volgo meglio non sappia...
Tutti i politici meridionali pronti a dichiarare grande amore per la loro terra, poi lasciano distruggere natura e ambiente per il vantaggio dei soliti amici degli amici.