Una iniziativa, quella di don Vitaliano, spiegata nel suo blog e in una nota diffusa nella serata di ieri. ’’Dopo le recenti notizie riguardanti il Vaticano - dice nella nota don Vitaliano - che, tra l’altro, sono una ulteriore prova dell’opaca gestione della sua banca (Ior) e delle sue finanze, penso sia un dovere cristiano dare un segnale forte perché si metta mano subito ad una riforma seria dello Ior e della Curia vaticana’’.
’’Domenica, - annuncia il prete no global - nella mia parrocchia celebreremo la nostra ’giornata della carita’’, devolvendo le offerte raccolte durante le Messe al ’fondo di solidarietà per le famiglie in difficoltà economica’, da poco istituito a Mercogliano da tutte le associazioni laiche e religiose’’. ’’Per lo stesso motivo - conclude don Vitaliano - ho invitato i fedeli laici a non firmare per la Chiesa Cattolica nel destinare l’otto per mille della dichiarazione dei redditi: spero che molti prendano decisioni analoghe’’.